La transdermica è un trattamento non invasivo e senza aghi per contrastare i segni dell’invecchiamento, migliorando la qualità della pelle. Si tratta di tecnica di somministrazione di farmaci per via intradermica o ipodermica.
Vantaggi della transdermica
Il vantaggio di questa tecnica consiste nel poter utilizzare piccole dosi del principio attivo, che diffondendosi nei tessuti sottostanti, persistono per più tempo rispetto alla via di somministrazione sistemica, apportando anche una significativa riduzione del rischio di eventi avversi o effetti collaterali. Rispetto alla mesoterapia tradizionale, il vantaggio maggiore risiede nel fatto che la tecnica non causa formazioni di ematomi, oltre che essere più tollerata da chi soffre di “agofobia“.
La transdermica utilizza come veicolo l’elettroforesi, che consiste in una repentina scarica elettrica che rende più magnetoforesi i pori del tessuto tegumentario, permettendo l’ingresso delle molecole di principio attivo nella membrana cellulare. Il trattamento combina corrente positiva e negativa applicata attraverso un manipolo a corrente pulsata che permette ai principi attivi di essere trasportati negli strati profondi consentendo un’azione localizzata e veloce senza effetti collaterali. La transdermica non è dolorosa e per alcune patologie ha un ruolo adiuvante.