La cavitazione medica è un trattamento non chirurgico, che ha come scopo quello di ridurre lo spessore del grasso accumulato, soprattutto nel girovita e nelle zone in cui è localizzata la cellulite. Serve a ridurre il grasso corporeo, agendo soprattutto contro la pelle a buccia d’arancia.
Non e un trattamento che comporta un dimagrimento ma un rimodellamento del corpo ed è coadiuvante in un stile di vita che associa un’alimentazione controllata ed attività fisica.
Il trattamento non è invasivo, e si basa sugli ultrasuoni a bassa frequenza che raggiungono il tessuto adiposo. Gli ultrasuoni creano una variazione di temperatura e pressione che comportano alla formazione di minuscole bolle continue che provocano una disgregazione a poco a poco delle cellule che formano le adiposità localizzate. È utile procedere con l’intralipoterapia nella stessa seduta.
Controindicazioni della cavitazione medica
- Dislipidemie
- Patologie epatice
- Patologie renale
- Gravidanza
- Allattamento
- Cardiopatie
- Problemi vascolari
- Disturbi della coagulazione
- Diabete
- Disturbi vestibolari
- Lesioni o infiammazioni timpaniche
- Protesi
- Pacemaker
Effetti collaterali
- Ematomi
- Edema
- Arrossamento
- Infezione
- Cicatrice
Tuttavia in genere si tratta di conseguenze temporanee, che scompaiono in poco tempo. Se il tessuto adiposo è più sensibile, si può avvertire un certo fastidio quando ci si sottopone alle sedute.
I risultati di questo trattamento possono essere anche definitivi, se si rispettano le indicazioni mediche, se si seguono una corretta alimentazione e uno stile di vita attivo.