Il laser Q-switch è in grado di eliminare i tatuaggi e le macchie senza lasciare cicatrici dopo il trattamento. Con l’utilizzo di una specifica lunghezza d’onda, riesce a trattare quasi tutti i tatuaggi e gran parte delle lesioni pigmentate.
Il principio sul quale il laser Q-switch si basa è quello della fototermolisi; viene svolta un’azione di fotodistruzione superselettiva del pigmento grazie all’emissione di una luce potentissima per una durata di tempo infinitesimamente breve e nell’ordine di pochi nanosecondi.
Nella rimozione di un tatuaggio è importante tenere presenti alcuni parametri quali i colori, la profondità del pigmento e da quando tempo è stato effettuato.
Vantaggi del Laser Q-switch rispetto ai metodi tradizionali
- Minor invasività del trattamento;
- Assenza di cicatrici;
- Minori tempi di recupero;
- Assenza di anestesia.
I trattamenti consistono in varie sedute distanziate tra loro di almeno 60 giorni l’una dall’altra.
Indicazioni pre trattamento
- Evitare assolutamente l’esposizione ai raggi solari e/o a lampade UVA nelle settimane precedenti al trattamento.
- Non assumere farmaci che aumentino la sensibilità della pelle alla luce.
Gli effetti del trattamento laser si traducono in uno schiarimento graduale del tatuaggio, e nel giro di 8-12 giorni si ha la totale guarigione senza che rimangano sulla pelle delle inestetiche cicatrici residue.
Dopo il trattamento il medico prescriverà una pomata lenitiva da applicare sull’area trattata per alcuni giorni. E’ fondamentale non sottoporsi ai raggi solari diretti e proteggere la pelle con dei filtri solari a schermo totale. Durante la fase di riepitelizzazione sarà necessario utilizzare una pomata specifica che favorisca questo processo.
Macchie della pelle trattate
Le iperpigmentazioni vengono quindi definite come un inscurimento circoscritto della cute che si aggrava con l’esposizione al sole. Tra queste:
- Macchie solari
- Macchie senili
- Efelidi
- Lentiggini
- Lentiggini senili o solari
- Melasma o cloasma
- Pigmentazioni post-infiammatorie
- Chiazze caffè latte
- Nevo di Becker
- Nevo spilus
- Matting teleangectasico
Con il laser Q-switch è possibile trattare anche la maggior parte delle macchie cutanee superficiali (ipercromie), siano esse acquisite o congenite.
È necessario eseguire prima la diagnosi dermatologica poiché da ciò dipende la localizzazione del pigmento e quindi il tipo di lunghezza d’onda da utilizzare.